L’articolo di Mauro Romano per MF Milano Finanza: la Banca europea per gli investimenti (Bei) e Intesa Sanpaolo hanno varato due operazioni finanziarie dal valore complessivo di 750 milioni di euro, destinate a sostenere la crescita delle energie rinnovabili e a rafforzare la filiera industriale europea. Un’iniziativa che si inserisce nel quadro del Wind Package della Bei e che conferma il ruolo centrale della finanza sostenibile per la competitivitĂ e la sicurezza energetica del continente.
Da Bei e Intesa Sanpaolo 750 mln per le rinnovabili
di MAURO ROMANO
La Bei e Intesa Sanpaolo lanciano due operazioni finanziarie per un totale di 750 milioni di euro, destinate a sostenere lo sviluppo delle energie rinnovabili e il rafforzamento della relativa filiera industriale.
Gli accordi, annunciati ieri, contribuiranno alla realizzazione di impianti con una capacità complessiva di due gigawatt e permetteranno di mobilitare investimenti nell’economia reale per oltre 4,5 miliardi di euro, sostenendo così sia la produzione di energia pulita sia l’innovazione tecnologica del settore.
Il primo intervento consiste in un finanziamento quadro da 500 milioni di euro, progettato per supportare iniziative nel campo del fotovoltaico, dell’eolico onshore e dei sistemi di accumulo elettrico, oltre a una quota minore destinata a progetti di bioenergia. L’operazione punta a una produzione annua stimata di circa 1.200 giga wattora, pari al consumo energetico di oltre 40 mila famiglie italiane. La maggior parte degli impianti sarà realizzata in Italia (circa l’80%), con il restante in altri Paesi dell’Unione Europea, in piena sintonia con gli obiettivi del piano REPowerEU e con la strategia europea per la transizione energetica.
Il secondo accordo prevede una controgaranzia da 250 milioni nell’ambito del Wind Package della Bei, pensata per stimolare nuovi investimenti lungo la filiera eolica europea. Questo strumento punta a rafforzare le capacità produttive e la competitività delle imprese del settore, favorendo la crescita di un comparto strategico per la sicurezza energetica dell’Unione. «Con questi accordi sosteniamo non solo la produzione di energia rinnovabile, ma anche una filiera industriale strategica per la competitività europea», ha commentato Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Bei. «La collaborazione con Intesa Sanpaolo promuove la decarbonizzazione dell’economia e rafforza la sicurezza energetica nel Paese, confermando l’impegno comune nella transizione energetica». «Vogliamo generare valore per le imprese, i territori e l’intera economia, accompagnando la transizione energetica e rafforzando una filiera che sarà sempre più centrale per la crescita sostenibile», ha aggiunto Mauro Micillo, chief della Divisione Imi Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. «Questa partnership pubblico-privato dimostra quanto sia fondamentale collaborare per innovare l’offerta energetica, stimolare nuovi investimenti e sostenere progetti di lungo periodo in grado di consolidare la competitività del sistema industriale italiano ed europeo». (riproduzione riservata)







