Senza incentivi e infrastrutture adeguate si abbandona l’idrogeno
Stellantis cambia rotta sul fronte dell’idrogeno nel Regno Unito. Fedele Ragusa, Senior Product Manager, ha dichiarato a Fleet News che senza incentivi e infrastrutture adeguate non è il momento di promuovere commercialmente i veicoli a idrogeno. Di conseguenza, la versione a idrogeno del Vauxhall Movano non avrà seguito, e il Gruppo non prevede altri modelli a idrogeno nei concessionari britannici.
Verso motorizzazioni ibride e veicoli elettrici
La business unit Pro One, lanciata nel 2023 per unificare l’offerta di veicoli commerciali leggeri dei marchi Stellantis (Peugeot, Citroën, Fiat, Vauxhall/Opel), vira verso motorizzazioni classiche e ibride. La produzione di furgoni elettrici proseguirà negli stabilimenti di Atessa, Gliwice e Hordain, per poi essere distribuita da Iveco Group in Europa e nel Regno Unito dal 2026.
Rivisto l’Obiettivo emissioni zero
L’obiettivo di emissioni zero al 2030, fissato dall’ex amministratore delegato Carlos Tavares, viene rivisto a causa delle condizioni economiche e politiche globali. In particolare, le politiche poco favorevoli e la scarsa infrastruttura nel Regno Unito e nell’Unione Europea hanno rallentato lo sviluppo dell’idrogeno, mentre Stellantis punta a rafforzare l’elettrificazione e le motorizzazioni ibride per rimanere competitiva.







