Il patrimonio culturale come motore economico
Il patrimonio culturale italiano non è solo una fonte di bellezza e identità: rappresenta un pilastro economico strategico e un elemento fondamentale per la crescita sostenibile del Paese. Affinché continui a generare valore, servono strumenti innovativi e collaborazioni efficaci tra pubblico e privato. Finanza sostenibile, partnership istituzionali e incentivi fiscali diventano così leve cruciali per rendere il settore del restauro più competitivo e capace di attrarre investimenti.
Assorestauro e Banca Generali aprono il dialogo tra arte, economia e sostenibilità
Di questi temi si discuterà nel corso dell’incontro promosso da Assorestauro, in collaborazione con Banca Generali, in programma lunedì 3 novembre 2025, dalle 14:30 alle 17:30, presso la Casa dei Comuni di ANCI Lombardia (Via Rovello 2, Milano). L’appuntamento riunirà esponenti del mondo istituzionale, bancario, associativo e culturale per affrontare insieme le opportunità legate al fundraising, ai fondi per la sostenibilità e al project financing applicato alla valorizzazione dei beni culturali.
Moderato da Andrea Griletto, direttore di Assorestauro, l’incontro si aprirà con i saluti istituzionali di Alessandro Bozzetti, presidente di Assorestauro, Giuseppe De Maio, private banker di Banca Generali, e Giacomo Ghilardi, vicesegretario vicario di ANCI Lombardia.
La Filiera Lombarda del Restauro: un modello di sinergia territoriale
Tra i momenti centrali dell’evento, la presentazione della Filiera Lombarda del Restauro, un progetto nato per valorizzare le competenze delle imprese e dei professionisti del territorio, rafforzare la competitività del comparto e favorire la collaborazione tra mondo del restauro, istituzioni e finanza sostenibile.
La firma dell’accordo pubblico sarà affidata a Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, Alessio Zanzottera, amministratore unico di AnciLab, e Andrea Griletto per Assorestauro.
Cultura, politica e sostenibilità: il contributo delle istituzioni
L’incontro vedrà la partecipazione di figure istituzionali di primo piano, che discuteranno il ruolo della tutela dei beni artistici e culturali come volano di sviluppo sostenibile. Interverranno la senatrice Lucia Borgonzoni, sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, l’onorevole Cristina Rossello, presidente della Commissione Patrimonio della Camera dei Deputati, e Francesca Caruso, assessore alla Cultura della Regione Lombardia. Un confronto che punta a mettere la cultura al centro delle strategie di investimento e innovazione sostenibile.
Finanza agevolata e partnership per la crescita del settore
La seconda parte della giornata sarà dedicata ai meccanismi finanziari che possono sostenere la filiera del restauro e della conservazione.
Esperti come Pietro Di Sparano e Alessia Bernardi di Golden Group illustreranno le potenzialità della finanza agevolata per favorire la crescita del comparto. Seguiranno gli interventi di Giuseppe Tripaldi di Federcostruzioni, Onelia Rivolta di AnciLab, Roberto Adamoli del FAI – Fondo Ambiente Italiano e Lorenzo Pontiggia del Comune di Melegnano, che porteranno esempi concreti di collaborazione tra enti pubblici, imprese e istituti finanziari.
Una tavola rotonda per il futuro del restauro sostenibile
A chiudere l’incontro sarà una tavola rotonda dedicata alle prospettive future del settore, con la partecipazione di Emanuela Carpani (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano), Davide Del Curto (Politecnico di Milano), Marco Caffi (Green Building Council Italia), Salvatore Amura (Valore Italia) e Maria Ameli (Banca Generali). Il dialogo sarà finalizzato a raccogliere idee e proposte operative per orientare le politiche pubbliche e favorire la nascita di nuovi modelli di finanziamento sostenibile dedicati alla conservazione del patrimonio culturale.




