“Siamo convinti che la transizione sostenibile rappresenti un’opportunità per tutti.” Con queste parole Philippe Donnet, CEO di Generali, ha ribadito la strategia del gruppo durante la quarta edizione di SME EnterPRIZE, il premio che valorizza le piccole e medie imprese europee impegnate nella sostenibilità.

Nonostante le sfide globali, dalle tensioni geopolitiche alla crisi climatica, Generali non cambia rotta: il modello di business sostenibile è la chiave per il futuro. “L’attenzione a queste tematiche non è solo un dovere etico, ma un vantaggio competitivo per le imprese”, ha sottolineato Donnet.

A fargli eco Marco Sesana, Group General Manager, che ha evidenziato il ruolo centrale del gruppo nel supportare la transizione: “Sosteniamo un cambiamento equo e responsabile, offrendo alle aziende strumenti finanziari, investimenti e soluzioni assicurative su misura per accelerare il processo.”

SME EnterPRIZE: le PMI protagoniste del cambiamento

Le piccole e medie imprese rappresentano il 99% del tessuto economico europeo, ed è su di loro che si gioca la sfida della sostenibilità. Dieci le aziende premiate quest’anno, esempi concreti di innovazione responsabile:

  • Fedabo (Italia): consulenza per il miglioramento delle prestazioni energetiche e ambientali di aziende pubbliche e private.
  • O.K. Energie Haus (Austria): edilizia in legno ad alta efficienza energetica per case, scuole e centri medici.
  • Hrvatski Kišobran (Croazia): produzione di ombrelli con un forte impegno per l’inclusione sociale.
  • CréaWatt (Francia): pannelli solari adattabili a diversi edifici senza necessità di rinforzi strutturali.
  • vomFASS (Germania): negozi con il concetto di ‘refill’ per aceti, oli e liquori, con produzione a zero emissioni CO₂.
  • EcoXperience (Portogallo): trasformazione dell’olio da cucina usato in detergenti ecologici.
  • Ameba Production (Repubblica Ceca): festival per educare alla sostenibilità ambientale e sociale.
  • Pribinovina-Korenika (Slovenia): agricoltura biologica e inclusione sociale per gruppi vulnerabili.
  • Adopta un Abuelo (Spagna): servizi per l’inclusione digitale e sociale degli anziani.
  • Compocity (Ungheria): sviluppo di CompoBot, un robot per il compostaggio comunitario.

LEuropa e Generali: unalleanza per il futuro

Il sostegno alla sostenibilità aziendale trova un’importante sponda nelle istituzioni europee. Valdis Dombrovskis, Commissario UE per l’Economia, ha dichiarato: “Il vostro successo è il successo dellEuropa. Dobbiamo lavorare insieme per costruire un futuro più verde e resiliente.”

Sulla stessa linea Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione, che ha evidenziato il ruolo centrale delle PMI nell’innovazione e nella crescita sostenibile: “Sono le imprese più flessibili e pronte ad adattarsi ai cambiamenti. Vanno sostenute con politiche adeguate.”

Un messaggio accolto con favore dal CEO di Generali. “Vediamo un buon allineamento con le priorità della Commissione Europea,” ha commentato Donnet, apprezzando anche il pacchetto di semplificazione Omnibus, che libererà 50 miliardi di euro per investimenti destinati alle PMI innovative e sostenibili.

Anche Andrea Sironi, presidente del gruppo, ha sottolineato l’importanza della visione a lungo termine: “Se vogliamo garantire un futuro sostenibile per le imprese e le persone, dobbiamo continuare a investire nell’innovazione responsabile.”

Generali conferma così il suo ruolo di attore chiave nella transizione sostenibile, rafforzando il suo impegno per un’economia più resiliente, competitiva e attenta all’ambiente.