L’Italia ha raggiunto un traguardo storico: oltre due milioni di impianti fotovoltaici sono oggi connessi alla rete elettrica nazionale, confermando il solare come colonna portante del sistema energetico del Paese. Secondo i dati elaborati da Italia Solare su base Gaudì-Terna, nei primi sette mesi del 2025 sono stati installati 132.276 nuovi impianti per una potenza complessiva di 3,35 GW, portando il totale a 40,4 GW di capacità installata. La crescita è trainata soprattutto dal settore residenziale e da una maggiore consapevolezza dei vantaggi dell’autoconsumo, in grado di ridurre le bollette e contribuire alla transizione energetica.
La Lombardia guida la classifica delle regioni più “solarizzate” con 326.586 impianti connessi, seguita dal Veneto con 274.699, dall’Emilia-Romagna con 198.003, dal Lazio con 141.210, dalla Sicilia con 136.511 e dal Piemonte con 134.729. La distribuzione resta più marcata nelle regioni popolose, ma il fotovoltaico è ormai in espansione in tutto il territorio nazionale.
Negli ultimi anni l’energia solare è entrata stabilmente nel mix delle famiglie italiane. Tra il 2020 e il 2024 la potenza media mensile connessa dalle installazioni residenziali è passata da 22 MW a 140 MW, con un picco di 188 MW nel 2023 grazie al Superbonus. Nel 2025, nonostante la fine degli incentivi straordinari, la domanda rimane solida: nei primi sei mesi si è attestata su 88 MW al mese, circa quattro volte i livelli pre-2020. I principali fattori alla base di questa crescita sono il calo dei prezzi delle tecnologie, in particolare degli accumuli, e la crescente consapevolezza della convenienza economica ed energetica del solare.
“Il fotovoltaico non è più un’opzione marginale, ma parte integrante dell’infrastruttura energetica nazionale”, ha commentato Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, sottolineando come sia arrivato il momento di puntare con decisione sull’autoconsumo e sull’integrazione con i sistemi di accumulo, superando ostacoli burocratici e legislativi. In un contesto di crescente elettrificazione dei consumi – tra pompe di calore, mobilità elettrica, comunità energetiche e nuovi processi industriali – il fotovoltaico si conferma la tecnologia chiave per accompagnare l’Italia verso gli obiettivi europei di decarbonizzazione al 2050.
