Debutterà l’8 aprile 2025 il nuovo incentivo “Catene di approvvigionamento strategiche”, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e finanziato con 500 milioni di euro dal PNRR. L’obiettivo: rafforzare le principali filiere produttive del Paese attraverso programmi di investimento strutturati e condivisi.
Le agevolazioni saranno erogate attraverso lo strumento del contratto di sviluppo, gestito da Invitalia, e potranno arrivare fino al 60% dei costi ammissibili. Il sostegno è rivolto a imprese di ogni dimensione su tutto il territorio nazionale, con almeno il 40% delle risorse riservato a progetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le filiere strategiche coinvolte spaziano dall’agroindustria alla chimica, passando per design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia, meccanica strumentale, elettronica, ottica, automotive, cantieristica navale e industria aerospaziale, fino al farmaceutico.
Per accedere al beneficio, ogni impresa aderente dovrà presentare un investimento minimo di 1,5 milioni di euro, mentre per l’impresa capofila la soglia sale a 3 milioni. Il programma complessivo deve avere un valore minimo di 7,5 milioni di euro.
I programmi finanziabili possono riguardare lo sviluppo industriale, la tutela ambientale, nonché progetti di ricerca, sviluppo e innovazione. Le agevolazioni potranno consistere in contributi in conto impianti, finanziamenti agevolati e contributi diretti alla spesa.
Le domande potranno essere presentate dall’8 aprile al 10 giugno 2025. Sono ammesse sia nuove proposte sia progetti già presentati a Invitalia il cui iter era stato sospeso per mancanza di fondi.
Per definire l’ordine di valutazione, verrà stilata una graduatoria in base all’impatto occupazionale previsto, al grado di innovazione degli investimenti e al coinvolgimento delle piccole e medie imprese.







