Finanza sostenibile: obiettivi superati con largo anticipo
Nel triennio 2022-2024, Intesa Sanpaolo ha già erogato 20,4 miliardi di euro in social lending, inclusi i progetti di rigenerazione urbana, avvicinandosi rapidamente al target di 25 miliardi fissato per l’intero Piano d’Impresa. Ottime performance anche sul fronte ambientale: 9 miliardi di euro in mutui green (su un obiettivo di 12 miliardi entro il 2025) e 12,6 miliardi destinati all’economia circolare, superando ampiamente il plafond previsto di 8 miliardi.
La rendicontazione ESG si fa sempre più strutturata
I risultati raggiunti trovano spazio nei diversi report volontari di sostenibilità pubblicati dal Gruppo. Tra questi:
- SDGs Report, interamente focalizzato sul contributo di Intesa Sanpaolo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite;
- Climate Report, con dati e strategie legati al cambiamento climatico;
- Responsible Banking Progress Statement, documento che monitora i progressi rispetto ai Principles for Responsible Banking dell’UNEP FI.
A questi si aggiunge la rendicontazione consolidata di sostenibilità, parte integrante della Relazione sulla gestione, in linea con la Direttiva Europea CSRD.
Impegni ambientali: net-zero e energia pulita
Intesa Sanpaolo ha definito obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030 per settori cruciali come edilizia residenziale, agricoltura primaria, cemento e alluminio, completando così la lista dei comparti ad alte emissioni previsti dalla Net Zero Banking Alliance.
Sul piano operativo, il gruppo ha raggiunto nel 2024 una quota del 92,8% di energia acquistata da fonti rinnovabili.
Impatto sociale: oltre 54 milioni di interventi solidali
Nel periodo 2022-2024, sono stati realizzati 54,1 milioni di interventi nell’ambito del programma “Cibo e Riparo per i bisognosi”, superando l’obiettivo triennale di 50 milioni. Parallelamente, sono stati attivati 646 progetti di innovazione, a fronte di un obiettivo di 800 entro il 2025.
Cultura, formazione e crescita del capitale umano
Le Gallerie d’Italia hanno accolto 754.000 visitatori nel 2024, di cui ben 131.000 erano bambini e ragazzi. In ambito formativo, il gruppo ha erogato 40,7 milioni di ore di formazione nel triennio, coinvolgendo 6.900 persone nei programmi di upskilling/reskilling e 975 dipendenti in percorsi di talent management.
Nuova governance per la sostenibilità
Ad aprile 2024, Intesa Sanpaolo ha istituito l’area Chief Sustainability Officer, affidata a Paola Angeletti, con il compito di integrare in modo strategico le politiche ESG nella crescita del gruppo.
Un modello europeo di riferimento
Il posizionamento internazionale conferma la leadership della banca in ambito sostenibile: è l’unica banca italiana inclusa nei Dow Jones Best-in-Class Indices e figura come prima banca in Europa e seconda al mondo nel ranking 2025 di Corporate Knights “Global 100 Most Sustainable Corporations in the World”.







