Congedi retribuiti per le madri intenzionali

Intesa Sanpaolo è al lavoro con i sindacati per aggiornare il proprio piano welfare, introducendo importanti novità in tema di congedi parentali. Tra queste, l’estensione del congedo retribuito anche alla madre intenzionale nelle coppie composte da due donne, con 10 giorni coperti dall’azienda.

Più incentivi per i padri

Oltre alla misura sull’omogenitorialità, si discute anche dell’incremento del congedo Inps per i padri, portandolo al 10% della retribuzione, per favorire una maggiore partecipazione maschile alla cura dei figli.

Un modello inclusivo avviato nel 2022

L’interlocuzione con i rappresentanti dei lavoratori mira ad aggiornare lo storico accordo del 2022, che ha posto le basi per una genitorialità più inclusiva, garantendo pari accesso ai congedi e ai benefit aziendali per tutte le famiglie del Gruppo.

Welfare su misura per le famiglie

Intesa Sanpaolo offre già un ampio ventaglio di misure: dalla piattaforma interna CareLab, con oltre 500 servizi gratuiti per il benessere personale e familiare, ai permessi extra rispetto alla normativa nazionale, passando per congedi straordinari, banca del tempo, bonus nascita, assistenza all’apprendimento e altri supporti per genitori con figli a carico.

Tutele estese a tutte le forme familiari

Anche le famiglie formate da figli del partner, dell’unito civilmente o del convivente possono accedere a tutte le misure di genitorialità previste da Intesa, inclusi i congedi obbligatori e parentali con retribuzione a carico del Gruppo fino al 40% per i figli fino ai sei anni.