Un riconoscimento importante
Standard Ethics ha recentemente assegnato a Intesa Sanpaolo un Outlook “Positivo”, confermando il Corporate Standard Ethics Rating (SER) “EE”. Si tratta di un riconoscimento che evidenzia il percorso virtuoso della banca sul fronte della sostenibilità e della governance responsabile. Il primo rating assegnato da Standard Ethics a Intesa Sanpaolo risale al 2004, ma oggi, più che mai, l’impegno dell’istituto viene ribadito con forza.
Un cammino coerente con gli standard internazionali
Secondo Standard Ethics, la banca sta procedendo in modo coerente verso un pieno allineamento con le linee guida internazionali sulla sostenibilità definite da ONU, OCSE e Unione Europea. Questo progresso si riflette non solo nella strategia globale, ma anche nell’uso concreto di richiami normativi nella documentazione pubblica e negli strumenti di governance, come il Codice di Condotta.
Focus su trasparenza e gestione dei rischi
Tra i punti di forza sottolineati dall’agenzia, spicca la qualità della rendicontazione extra-finanziaria, ormai conforme agli standard internazionali. Inoltre, il sistema di prevenzione e gestione dei rischi è stato definito adeguato, contribuendo a rafforzare la fiducia nella sostenibilità a lungo termine del modello di business di Intesa Sanpaolo.
Policy su temi cruciali: ambiente, inclusione, anticorruzione
Standard Ethics ha espresso particolare apprezzamento per le politiche adottate dalla banca su questioni centrali, tra cui la promozione della diversità e inclusione, l’impegno nell’anticorruzione, la tutela ambientale e la salvaguardia della biodiversità. Si tratta di ambiti chiave nei quali Intesa Sanpaolo dimostra un impegno concreto e trasparente, rispondendo alle crescenti aspettative di stakeholder, investitori e istituzioni.
Dove si può migliorare? Il nodo della governance
Nonostante il giudizio positivo, Standard Ethics segnala alcune aree di miglioramento, in particolare nella composizione del Consiglio di Amministrazione. Due i punti critici evidenziati riguardano l’equilibrio di genere, auspicando un futuro raggiungimento della parità tra uomini e donne, e la internazionalizzazione del board, per rispecchiare meglio il respiro globale del gruppo. Questi aspetti, definiti prioritari anche dai Principi di Corporate Governance dell’OCSE, rappresentano le prossime sfide per una governance sempre più inclusiva e strategica.
Un futuro sostenibile sempre più vicino
L’Outlook “Positivo” assegnato da Standard Ethics non è solo un premio simbolico: è un segnale forte che conferma come Intesa Sanpaolo stia costruendo una strategia credibile e concreta verso la sostenibilità. Un percorso iniziato anni fa, ma che oggi si consolida con risultati tangibili e una visione a lungo termine. Un percorso che merita la nostra attenzione: continueremo a seguirne l’evoluzione.







