Un nuovo sostegno per chi ha perso tutto
Arriva un nuovo stop alle rate dei mutui per le famiglie e le imprese colpite dalle alluvioni del 2024. L’Associazione bancaria italiana (Abi) ha diffuso una circolare agli istituti di credito per comunicare la proroga delle misure di sospensione, estese per altri dodici mesi a favore dei cittadini delle aree più duramente colpite in Toscana e Lombardia. Si tratta di un intervento che offre sollievo a chi, ancora oggi, si trova a fare i conti con le conseguenze di eventi meteorologici di eccezionale intensità.
Le zone coinvolte e le date da ricordare
La proroga riguarda in particolare i territori di Lombardia e Toscana interessati dalle alluvioni dell’estate e dell’autunno 2024. In Lombardia sono coinvolte le province di Bergamo e Brescia, travolte dal maltempo tra il 9 giugno e il 13 luglio. In Toscana, la misura interessa la città metropolitana di Firenze, colpita il 18 settembre, e la provincia di Pisa, devastata pochi giorni dopo, il 23 settembre. Per tutte queste aree la sospensione delle rate dei mutui è stata prolungata per un intero anno, offrendo così un importante margine di respiro economico a famiglie e attività locali.
Abi e Protezione civile: un’alleanza per la ripartenza
Come spiega la nota diffusa dall’Abi, le ordinanze della Protezione civile si inseriscono nell’accordo sottoscritto con le associazioni dei consumatori e con la stessa Abi per garantire interventi tempestivi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali. L’obiettivo è quello di assicurare una risposta coordinata e rapida, capace di trasformare la solidarietà in azione concreta. Il sistema bancario, in questo contesto, conferma il proprio ruolo sociale, agendo non solo come intermediario finanziario ma anche come parte attiva nella ricostruzione e nel sostegno ai territori.







