Pagamenti digitali in crescita, ma con poca consapevolezza
Nel 2024 le transazioni digitali in Italia hanno toccato i 482 miliardi di euro, coinvolgendo tre cittadini su quattro. Tuttavia, nonostante l’uso crescente, molti italiani non conoscono nel dettaglio le varie modalità di pagamento disponibili. Solo il 15% li utilizza quotidianamente e una larga fetta di popolazione non ha mai utilizzato servizi come wallet digitali, peer-to-peer o Buy Now Pay Later.
Imprese più avanti degli utenti: innovare per fidelizzare
Le imprese riconoscono il valore strategico dell’innovazione nei sistemi di pagamento, non solo per ottimizzare i processi, ma anche per migliorare l’esperienza cliente. Gli aspetti più rilevanti secondo le aziende? Velocità, sicurezza e chiarezza del processo. Il 70% considera prioritario innovare in questo ambito, anche per prevenire rischi e frodi.
Educazione finanziaria: la chiave per usare in sicurezza gli strumenti digitali
Il gap tra uso e consapevolezza evidenzia un’urgenza: rafforzare l’educazione finanziaria. Molti utenti si affidano a metodi digitali senza comprenderne appieno le funzionalità, i rischi e le opportunità. Questo espone a frodi, errori o disservizi. Conoscere come funzionano wallet, transazioni istantanee o sistemi di pagamento alternativi è oggi fondamentale per un utilizzo sicuro e responsabile.
Tecnologia e conoscenza per ridurre le frodi
L’adozione di strumenti digitali deve andare di pari passo con la diffusione di competenze. Anche l’Intelligenza Artificiale, se ben integrata, può aiutare a prevenire le frodi e migliorare i controlli. Senza una base di consapevolezza da parte degli utenti, i rischi restano alti: ecco perché promuovere l’educazione finanziaria è un investimento strategico per il Paese.







