Famiglie sempre più orientate al finanziamento
Il calo graduale dei tassi rende il credito più accessibile e spinge sempre più famiglie italiane a rivolgersi agli istituti di credito per sostenere consumi e investimenti sulla casa. Nel primo semestre 2025, quasi sei italiani su dieci (59,6%) hanno almeno un contratto di finanziamento attivo. È un dato in crescita del 13,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, secondo la Mappa del Credito di Mister Credit (Crif).
Mutui e prestiti personali in primo piano
I mutui rappresentano il 23,6% dei finanziamenti, mentre i prestiti personali si attestano al 29,3%. La forma più diffusa resta però il credito finalizzato, che copre il 47,1% del totale. In questa categoria spiccano i finanziamenti richiesti per spese relative alla casa (34,9%), ai mezzi di trasporto (30,2%) e all’elettronica o elettrodomestici (20%).
Differenze regionali marcate
La regione con la quota più elevata di residenti con un rapporto di credito attivo è la Toscana, con il 67,8% della popolazione, seguita da Valle d’Aosta (67,2%) e Lazio (66,4%). All’opposto, il Trentino-Alto Adige registra la percentuale più bassa con appena il 32,5%, preceduto da Basilicata (47,8%) e Campania (52,7%)
Rata media e debito residuo
Nella prima metà del 2025 la rata media mensile rimborsata dagli italiani si è attestata a 278 euro, un dato stabile rispetto all’anno precedente. Diverso invece l’andamento dell’esposizione residua, cioè l’importo medio che resta da rimborsare: 31.637 euro, in calo del 10% rispetto al primo semestre 2024.
Mutui e prestiti: andamento diverso
La rata media dei mutui resta stabile sotto i 600 euro, ma l’esposizione residua supera i 97.000 euro. Per i prestiti finalizzati, la rata sale leggermente a 135 euro, con debito residuo in calo a 5.500 euro (-7,5%). I prestiti personali mostrano invece un lieve aumento della rata media (254 euro), mentre l’esposizione residua scende a circa 16.200 euro (-7,9%).
Distribuzione Delle Tipologie Di Finanziamento (2025)

Credito finalizzato – principali categorie di spesa (2025)








